Da sempre la Puglia rappresenta un importante polo commerciale per la sua posizione sul mare, oltre ad essere una regione ricca di cultura e bellezze naturali, con una predisposizione spiccata per l’accoglienza e per l’enogastronomia.
Visitare la Puglia per scoprire luoghi ricchi di arte e tradizione, ma anche divertimento e opportunità di relax. Dalle masserie con le produzioni enogastronomiche al mare cristallino, tutto in Puglia regala ricordi che difficilmente sbiadiranno.
1° giorno: Bari e Brindisi
Tra stradine e palazzi medioevali si snoda il centro storico di Brindisi, puntellato di chiese con interni preziosi e affacciata sul mare. Il suo Porto è uno dei luoghi più suggestivi. Tra le cose da vedere ci sono sicuramente: La Colonna Romana che è un po' il simbolo di Brindisi. Il Castello Aragonese che sorge sull’Isola di Sant’Andrea è anche detto Castello a Mare; il Castello di Terra o il Castello Grande per distinguerlo dal Forte a Mare. E ancora l’area Archeologica San Pietro degli Schiavoni.
2° giorno: da Trani a Monte Sant'Angelo - La penisola del Gargano
L’incantevole penisola del Gargano è in gran parte protetta come riserva naturale, particolarmente nota per il suo impressionante scenario con le sue aspre scogliere. Lungo la costa, si arriva a nord di Trani e quindi nella cittadina di Vieste. Il villaggio e la regione, gia abitate più di 10.000 anni fa, come testimoniano le pitture rupestri nella vicina Sfinalicchio. Nel Museo Civico troverete numerosi manufatti del periodo preromano, fra cui frammenti di una stele dei Messapi, popolo indigeno che abitò il Salento. Al ritorno a Trani, non può mancare una sosta nella pittoresca cittadina di Monte Sant’Angelo dove potrete ammirare il simbolo della città, la Chiesa della Grotta di San Michele, chiesa di pellegrinaggio costruita dai Normanni e dedicata all’Arcangelo Michele. Patrimonio mondiale dell’UNESCO dal 2011, nella quale sono stati ospitati pellegrini famosi come
3° giorno: da Trani a Matera - Castel del Monte e Altamura
A 30 minuti da Trani, su una splendida collina sorge Castel Del Monte, costruito dall’imperatore Hohenstaufen Federico II, una fortezza, risalente al XIII secolo e conosciuta anche come la Corona delle Puglie. Grazie alla sua pianta ottagonale, il monumento nazionale italiano, unico nella regione, nel 1996 è diventato patrimonio dell’umanità dell’UNESCO, ed è anche inserito nel rovescio della moneta italiana da 1 centesimo. Il viaggio continua, raggiungendo dopo breve tempo, il villaggio di Altamura. Il centro storico della città, costruito intorno al 1230, ha la particolarità di possedere innumerevoli cortili, detti “claustri”, racchiusi da diversi edifici residenziali, che vi inviteranno a passeggiare. Non può mancare la degustazione di un pezzo di pane di Altamura, il gustoso pane di grano duro tipico di questa regione. Altamura è balzata all’onore delle cronache nel 1993, con la scoperta in una grotta dei resti fossili del cosiddetto Uomo di Altamura, di età stimata tra i 150.000 e i 250.000 anni
4° giorno: da Matera a Lecce - la capitale europea della cultura
Matera, la capitale europea della cultura nel 2019, con il suo incantevole centro storico, costituito in misura notevole da insediamenti rupestri, i cosiddetti Sassi, dal 1993 anch’essi patrimonio mondiale dell’UNESCO. La regione, popolata già nel paleolitico rappresenta una delle più antiche città del mondo. Le abitazioni ricavate nella roccia, scavate nel tufo malleabile, sono state abitate dall’età della pietra fino agli anni ‘50. Per questo motivo potrete ammirare dimore abitate ininterrottamente per più di 9.000 anni. Una grande varietà di culture ha lasciato il suo segno in questa zona. Segue la visita a Gallipoli, una delle più belle città del sud Italia. Sorge su una piccola penisola. Dal borgo, oggi la città nuova, si raggiunge il centro storico attraversando una piccola striscia di terra. Strade strette, case bianche e tetti a terrazza, il centro vecchio ricorda una città nei di un’oasi orientale. Il vostro viaggio vi porterà verso Lecce, dove troverete anche Nardò, con il suo affascinante centro storico, la Cattedrale di San Domenico e Piazza Salandra.
5° giorno: da Lecce a Otranto - la Firenze del Rococò
Gli architetti della città di Lecce hanno scelto la tenera e gialla pietra arenaria della regione, che caratterizza le facciate degli edifici con un aspetto unico. Non solo gli edifici del periodo barocco sono ben conservati, come la famosa Basilica di Santa Croce: Lecce presenta anche un buon numero di edifici del periodo romano e di siti archeologici ancora più antichi da vedere. L’anfiteatro romano del 2° secolo d.C., con oltre 20.000 spettatori, è uno dei punti salienti di qualsiasi tour della città ma anche la Cattedrale di Sant’ Oronzo, il Palazzo del Governo (o Palazzo dei Celestini) e la Chiesa di San Nicolò. Nel pomeriggio vi consigliamo di raggiungere Otranto, detta anche la porta d’Oriente. Un’immensa spiaggia conduce al centro storico della cittadina che, come Gallipoli, è situato su un piccolo promontorio. La cattedrale normanna di Santa Maria Annunziata e la chiesa bizantina di San Pietro sono particolarmente apprezzate per i loro mosaici di fattura magistrale. La cattedrale, risalente al XII secolo, è dedicata ai martiri che si sacrificarono eroicamente durante l’invasione turca del 1480.
6° giorno: da Lecce a Ostuni - la città bianca
Dopo una ricca colazione, proseguite verso nord fino alla pittoresca cittadina di Ostuni. La “Città Bianca” edificata su tre colline con un forte medievale arroccato sulla cima della collina più alta, presenta edifici rinascimentali e barocchi, oltre che la magnifica cattedrale del XIII secolo, che merita sicuramente una visita. Dopo il sightseeing, concedetevi un po’ di relax in riva al mare, per prendere il sole, nuotare o semplicemente fare una passeggiata. In serata visitate infine Alberobello, a concludere la giornata con un buon bicchiere di vino.
7° giorno: Da Alberobello a Martina Franca
I trulli, celebri costruzioni rotonde in pietra con un tetto conico, sono il simbolo della regione. Il centro di Alberobello conta più di 1000 trulli ed è protetto dall’UNESCO dal 1996. Numerosi abitanti della regione vivono di agricoltura e la gastronomia, in questo luogo, gioca un ruolo rilevante. è risaputo che pugliesi sono molto orgogliosi della propria cultura gastronomica. Non è raro che i turisti siano invitati spontaneamente a cena, dove possono gustare le tipiche bombette (involtini di maiale). Nel pomeriggio, vi raccomandiamo una visita alla bella cittadina di Locorotondo. Un must: passeggiare per i vicoli e ammirare la vista della Valle d’Itria dal parco e poi nella vicina Martina Franca, fondata intorno al X secolo. Secondo studi recenti, la popolazione si stabilì nella zona dopo essere fuggita da Taranto, invasa dai Saraceni. Il centro storico è adornato da numerosi edifici barocchi, che rendono Martina Franca una delle città barocche più importanti del sud Italia.